
PASQUA :
LA FESTA DI CHI CREDE NELLA BELLEZZA DEI PICCOLI GESTI
E DI CHI SA CHE LA VITA PUO' STUPIRE OLTRE OGNI ASPETTATIVA.
CHE LA GIOIA PERVADA IL VOSTRO CUORE
E DELLE VOSTRE FAMIGLIE
E VI REGALI FELICITA' INATTESE.
TANTI AUGURI!!!
ELE e LELLA
diario di bordo dell'ultimo anno della scuola primaria
Augurare Natale con le solite parole può risultare ormai superato ,banale,
in un Mondo, certamente ancora bello, ma in cui tutto procede a ritmo veloce
tanto da far dimenticare chi siamo... È un buon motivo per fermarsi...e leggere
storie sul Natale create da noi, alunni della 5 B, con l'augurio di tanta
serenità e contentezza...
Natale
C'era una volta un albero. Ogni anno, a Natale, sui suoi rami crescevano dei
ragali per i bambini del paese: loro andavano presso di lui e ognuno trovava il
proprio regalo. Un giorno l'albero iniziò a sentirsi stanco e vecchio...e iniziò
a pensare che ormai fosse giunta l'ora di smettere di svolgere quel "lavoro".
Scelse quindi un uomo qualunque che avrebbe mandato avrebbe mandato avanti il
suo mestiere, altrimenti i bambini sarebbero rimasti delusi. Scelse un uomo
vecchio con la barba lunga e bianca.
Una mattina, questo vecchio stava accompagnando suo nipote a scuola; mentre
passavano sotto l'albero, l'anziano sentì una voce e si domandò chi fosse a
parlare.
Poi capì che si trattava dell'albero. Quest'ultimo gli affidò l'incarico
stabilito; è così da quel giorno nacque la figura di Babbo Natale che porta i
regali non solo ai bambini di quel paese, ma a tutte le persone del mondo.
EUGENIO
Babbo Natale
Tanto tempo fa, in Finlandia, viveva un signore che tutti chiamavano Claus.
Non era tanto ricco, ma era generoso con tutti e non sopportava le persone che
maltrattavano i più deboli e i poveri. Fu così che, il 24 divembre, vedendo
tanti bambini poveri, decise di rendere speciale quel giorno regalando qualcosa
a tutti.
Allora s'incamminò verso il bosco per tagliare gli alberi in modo da
costruire dei giocattoli di legno che quella notte avrebbe donato ai poveri.
Siccome i bimbi erano tanti, si scoraggiò perchè non poteva accontentarli
tutti; ma, mentre lavorava, vennero in suo aiuto tanti spiritelli. Così insieme
riuscirono a soddisfare le richieste di tutti i bambini. E fu così che da quel
giorno tutte le persone iniziarono a chiamarlo Santa Claus cioè colui che porta
la felicità e i doni ai bambini e non solo.
ALESSIA
Terminate le vacanze di Natale dello scorso anno, Babbo Natale decise di
prendersi un lungo periodo di vacanza insieme alla Befana. Iniziò subito a
gennaio con una crociera e girò tutta l'America. Decise poi di visitare anche
l'Asia, l'Europa e l'Australia, visto che in inverno lì faceva caldo. Arrivò
dicembre e Babbo Natale era stanco perchè aveva viaggiato tutto l'anno. Decise
allora di assumere delle persone che lo aiutassero a distribuire i regali in
tutto il mondo. Trovò dei bravi sosia e così ogni bambino ricevette il suo
regalo senza che lui facesse una brutta figura.
SIMONE
continua…………….
Oggi a scuola abbiamo festeggiato Halloween con una castagnata mostruosa
Il 31 ottobre si festeggia Halloween,una festa che trae origini da una tradizione celtica di circa 2200 anni fa.
"All hallows "significa tutti i santi,"eve" vigilia;perciò Halloween sta ad indicare la vigilia di tutti i santi,cioè il 31 ottobre.
Il nome All Hallows'Eve si è trasformato in Halloween.
La festa risale ad una superstizione secondo la quale alla vigilia di tutti i santi,gli spiriti inquieti dei morti camminano sulla Terra.
Per allontanare gli spiriti maligni, si fa uso della lanterna ricavata da una zucca
con all'interno una candela e si espone fuori casa.
I colori di questa ricorrenza sono l'arancio,colore del raccolto, e il nero,colore della morte.
E così la sera del 31 ottobre anche da noi in Italia,abracadabra.........tutti corrono a travestirsi!
Bambini e bambine si travestono da strega,da vampiro,da fantasma,da mostro........
Per tutto il quartiere suonano alle porte dei vicini al grido di....
TRICK OR TREAT e cioè DOLCETTO O SCHERZETTO.
In cambio ricevano caramelle e dolci di ogni tipo.
COME DIVENTARE UN VERO FANTASMA
Procurati:
Dal lenzuolo ricava un cerchio del diametro di 1,50/2 m in base alla tua altezza
Al centro,nel posto degli occhi e della bocca,ritaglia tre fori e col pennarello disegna un cerchio attorno ad ogni buco per renderli più paurosi.
Indossa la tenuta da perfetto fantasma.
Ma attenzione:un vero fantasma non esce mai senza la palla al piede;per cui fissa una catena al gomitolo di lana e agganciala alla caviglia.
Adesso sei pronto per urlare:
Trick or treat
trick or treat
give something nice to eat!!!
FELICE HALLOWEEN A TUTTI,GRANDI E PICCINI
divertitevi,travestitevi,ma non sfuggirete a questa notte di PAURAaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa uauauauauauaauuuuuuuuauauauauu